Il vigneto Dealu Mare è una delle aree vinicole più grandi della Romania. La leggenda narra che durante il IV secolo, il re visigoto Atanarico nascose qui il suo tesoro (dagli attacchi degli Unni), noto come "Gallina dalle uova d'oro" o "Il tesoro di Pietroasa", un tesoro archeologico formato da oggetti d'oro, trovato sotto una collina nel vigneto di Pietroasa, nella contea di Buzau. Attestazioni documentali di alcune località viventi risalgono al XV secolo, la cultura della vite intrecciandosi con la storia locale.
Nel 2007 la società SC Domeniile Dealu Mare – Urlați investe 4 milioni di euro nella tecnologia e nel reimpianto delle viti, ripristinando così l'antico splendore di questi luoghi con tradizioni vinicole secolari. Il patrimonio dell'azienda si estende su una superficie di 110 ettari, suddivisi tra Urlati e Ceptura ed i vitigni coltivati sono: Feteasca Alba, Sauvignon Blanc, Muscat Ottonel, Riesling, Feteasca Neagra, Cabernet Sauvignon.
La strategia dell'azienda si è concentrata sulla promozione di vini pregiati. Quindi esiste una gamma dedicata esclusivamente a HoReCa: Incantation, Saac, ZZPelin, Trei Pești, Paganus, ma anche la gamma per il retail: La Origine, Domeniile Urlați, Casa Domnească o Romanian Wine.
La tradizione di aromatizzare il vino con varie piante viene portata avanti dai domini Dealu Mare - Urlati attraverso un prodotto che fa parte della medicina tradizionale romena: l'assenzio. Così, la gamma Pelin de Urlați con varianti - bianco, rosa e rosso - è diventata una gamma molto popolare nel mercato del vino.
Su richiesta, è possibile organizzare degustazioni in cantina nel cuore della vigna. Se vuoi conoscere la Romania dei luoghi ricchi di storia e gusto perfetto, prova un bicchiere di vino delle tenute Dealu Mare - Urlati.
Fonti
Contatto: https://www.domeniileurlati.ro/
Credito fotografico: https://www.facebook.com/DomeniileDealuMare/