Dopo il 1990, l'edificio dell'ex Palazzo Reale è stato interamente attribuito al Museo Nazionale d'Arte della Romania. Il museo ospita la Galleria d’Arte Europea, la Galleria d’Arte Romena Moderna, la Galleria d’Arte Romena Vecchia, la Collezione d’Arte Orientale, l'Old Romanian Art Gallery e spazi storici del Palazzo Reale. Il museo ospita anche mostre temporanee e gestisce altri tre musei satellite (situati in altri edifici storici): il Museo delle Collezioni d’Arte, il Museo K.H. Zambaccian ed il Museo Theodor Palladi.
La Galleria d’Arte Romena Vecchia contiene oltre 9.500 reperti esposti, suddivisi in categorie: ricamo e tessuti, icone, manoscritti, argenteria, pittura murale, sculture in legno e legno policromo. Una parte importante del patrimonio della scultura in pietra della Galleria d’Arte Romena Vecchia è esposta al Museo delle Collezioni d’Arte.
La Galleria d’Arte Romena Moderna contiene oltre 8.794 dipinti e 2.118 sculture. La galleria ospita importanti opere degli artisti romeni come: Theodor Aman, Nicolae Grigorescu, Ioan Andreescu, Nicolae Tonitza, Gheorghe Petraşcu, Theodor Pallady, Lucian Grigorescu, Iosif Iser, Camil Ressu, Francisc Şirato, Alexandru Ciucurencu, Dimitrie Gheaţă, ecc. Constantin Brâncuşi è presente con l'opera "Rugăciunea" (La Preghiera) - una scultura in bronzo realizzata nel 1907.
La Galleria d’Arte Europea custodisce un patrimonio di 2.742 opere. Sono presente opere delle più importanti scuole d’arte europee, come la scuola italiana (Domenico Veneziano, Jacopo Bassano, Bronzino, Tintoretto, Luca Giordano), la scuola olandese (Rembrandt Davidsz di Heem), la scuola fiamminga (Rubens, Pieter van Mol, David Teniers the Young), la scuola tedesca (Lucas Cranach il Vecchio, Hans von Aachen), la scuola francese (Nicolas de Largillière, Antoine Dubois, Claude Monet, Paul Signac, Alfred Sisley e sculture di Auguste Rodin, Camille Claudel e Antoine Bourdelle) o della scuola spagnola (El Greco, Francisco Zurbaran, Alonso Cano).
La Collezione d’Arte Orientale è divisa in due sezioni: una islamica e l'altra contenete l’arte cinese e giapponese. Il Patrimonio della Sezione d'arte orientale comprende oltre 3.100 opere.
Bibliografia: http://www.mnar.arts.ro/