Il villaggio sassone di Viscri, Transilvania – un modello originale di autenticità e sostenibilità

Situato a soli 90 km da Brasov, Viscri o Weissekhirche (in romeno "la chiesa bianca"), è stato incluso nel patrimonio dell'UNESCO nel 1999, apparendo sulla mappa del mondo dei villaggi tradizionali.

Com’è diventato Viscri famoso? Questa isola dei Sassoni formata nel XII secolo, quando sono stati portati qui per ordine del re d'Ungheria per difendere la Transilvania contro gli invasori. Rimasero otto secoli su queste terre fino a quando avvenne una delle più grandi migrazioni in tempo di pace, vale a dire, quella del XX secolo, quando più di un quarto di milione di tedeschi hanno lasciato le loro case, chiese e fortezze che hanno costruito e difeso con il sangue dei loro antenati per centinaia di anni.

A questo punto, Viscri è rimasto un villaggio desolato che rischiava di crollare da un momento all'altro se qualcuno non faceva qualcosa per la sua riabilitazione. Così, Caroline Fernolend, uno dei pochi sassoni rimasti nel villaggio, ha iniziato a cercare soluzioni per salvare il suo villaggio di origine. Con l’aiuto del principe Carlo, Caroline ha costituito l’organizzazione Mihai Eminescu Trust (TEM), che mira a riabilitare le case abbandonate e la loro integrazione nel circuito turistico. L’entusiasmo ed il coraggio degli abitanti del villaggio hanno incoraggiato più organizzazioni a investire nella rinascita dello spirito sassone ed ora il loro numero è impressionante.

Ora la maggior parte delle case abbandonate sono state ristrutturate nel rispetto della tradizione locale, i mobili sassoni sono stati restaurati e rimessi in uso. Gli abitanti del villaggio lavorano per la comunità e si aiutano a vicenda, così ogni guadagna. Sono stati aperti ostelli, dove i turisti godono di un'atmosfera sassone originale e di piatti tradizionali come la zuppa di fagioli, il pane appena sfornato, torte della casa che si possono servire con un bicchiere di grappa e vino, tuto fatto in casa.

Il principe Carlo, che è arrivato per la prima volta in Romania nel 1998, ha detto che "l’atemporalità è la cosa più importante qui" e "il paesaggio è simile alle storie che usavamo a leggere quando eravamo piccoli." Dopo un po' ha comprato la sua prima casa in Romania a Viscri, che era una ragione in più per il quale ogni anno migliaia di turisti vengono a vedere la casa del Principe di Galles ed il villaggio di Viscri.

La tradizione e l’ospitalità della gente del posto attirano turisti da tutto il mondo: Inghilterra, Francia, Germania, Spagna e Russia o Nuova Zelanda.

Viscri è lì, dove si senti il suono e scopri il gusto autentico del villaggio sassone della Transilvania ...

Fonti e foto:

http://www.ziare.com/elisabeta/printul-charles/printul-charles-le-arata-britanicilor-ce-pot-invata-de-la-romani-1290539 

http://www.ziare.com/social/administratia/printul-charles-iubeste-viscri-pentru-simplitatea-lui-primarul-il-modernizeaza-cu-spa-si-teren-de-golf-1322213   http://www.digi24.ro/Stiri/Digi24/Actualitate/Stiri/Istorie +readusa+la+viata+Printul+Charles+vrea+sa+renoveze+casele http://www.ziare.com/stiri/turisti/printul-charles-a-pus-viscri-pe-harta-turistica-iata-cati-vizitatori-a-adus-1309698