Una figura discreta, che mette sempre la sua arte prima della sua persona, Gheorghe Fikl ha impressionato i collezionisti, i critici e gli appassionati d'arte di tutto il mondo. Ha studiato pittura presso l’Università dell’Ovest di Timisoara e ha fatto mostre a Solo Show Slag Gallery di New York, Schortgen Gallery di Lussemburgo e in molti altri luoghi in tutto il mondo.
L'arte è sempre stata una forte presenza nella sua vita, poiché il suo bisnonno, che ha studiato a Vienna, è stato un appassionato d'arte e ma anche un pittore ed ha lasciato alcune opere di rilievo. Non c'è dubbio, tuttavia, che le aspirazioni artistiche di questa famiglia sono state completamente soddisfatte nel lavoro di Gheorghe Fikl.
I suoi dipinti sia vi stupiranno o vi scioccheranno, ma sicuramente non vi lasceranno indifferenti. Fikl confessa che la sua arte intende ad essere un’arte dichiarativa e non una decorativa ed accetta il rischio che la sua arte potrebbe essere troppo scandalosa per essere appesa ad una parete del soggiorno.
Il critico d'arte Chen Tamir descrive i quadri di Fikl come molto equilibrati, contenendo sempre un animale mitologico. La figura centrale è illuminata da una singola fonte luminosa dalla parte superiore, ma la luce svanisce prima di toccare il pavimento. Tamir considera che questo sia una reminiscenza degli spettacoli teatrali, che si basano sull’illuminazione drammatica.
Un tema importante nella sua opera è l'altare, il che spiega l'abbondanza degli animali che usavano ad essere sacrificati e la sua serie molto viscerale con pezzi grandi di carne. Una pittura denominata "Altare" ritrae due sacerdoti officianti una funzione religiosa, due pezzi di carne appesi al soffitto ed una gregge di pecore che lasciano la stanza.
Altre volte, i suoi quadri usano elementi barocchi, suggerendo il tentativo di catturare la grandezza ed il sublime di uno stile architettonico tramontato.
Il Principe Carlo di Galles a sentito parlare del pittore romeno dall’arciduca Andreas von Habsburg-Lothringen, che ha visto le opere di Fikl in una mostra.
L'arciduca ha offerto al principe Carlo un catalogo delle opere del pittore e ha suscitato subito il suo interesse per loro. Il principe ha acquisito il quadro intitolato "White Cadillac, Peacock Gold Curtain", che è anche sulla copertina del romanzo " I ricchi" di John Kampfner.
Fonti e foto:
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”Pictorul timișorean Gheorghe FIKL, record de autor la licitația Artmark”, Ora de știri, July 14th 2014, Disponibile su: http://oradetimis.oradestiri.ro/pictorul-timisorean-gheorghe-fikl-record-de-autor-la-licitatia-artmark/ #.VZQgbfmqpHw, Acceduto: 07.01.2015.
Grimacovschi, Oana, ”Casa artistului: Gheorghe Fikl, un timişorean 'ales' de prinţul Charles”, Orizonturi culturale italo-române, September 9th 2013, Disponibile su: http://www.orizonturiculturale.ro/ro_proza_Gheorghe-Fikl.html , Acceduto: 07.01.2015.
Stoeac Vlăduți, Mirela, ”Gheorghe Fikl, pictorul timișorean care l-a cucerit pe Prințul Charles al Marii Britanii cu arta sa”, Press Alert, April 18th 2014, Disponibile su: http://www.pressalert.ro/2014/04/gheorghe-fikl /, Acceduto: 07.01.2015.
Tănăsoaica, Petre, ”Abator sau loc de sacrificiu?”, România Literară, Disponibile su: http://www.romlit.ro/abator_sau_loc_de_sacrificiu , Acceduto: 07.01.2015.