Sibiu, l'ex capitale europea della cultura, attira numerosi turisti ogni anno, affascinati dalla bellezza unica di questo luogo ricco di storia. Tra gli obiettivi turistici da non perdere per chi arriva a Sibiu è il Ponte delle Bugie. In realtà, è un ponticello pedonale che si trova nel centro storico della città.
I turisti vengono ad ammirare il Ponte delle Bugie per il suo fascino, ma anche per conoscere meglio le affascinanti leggende e le storie che sono state create intorno a lui. Il Ponte delle Bugie è diventato il luogo più ricco di leggende e di storia di Sibiu, motivo per cui, i turisti non esitano a fargli visita.
Ponte delle Bugie - un vero e proprio simbolo della città di Sibiu
All’origine, il ponte era fatto di legno. Dopo 200 anni, nel 1859, il Ponte delle Bugie fu ricostruito, essendo il primo ponte in ghisa in Romania. Il ponte pedonale costruito sopra la via Ocnei e collega Città Bassa alla Città Alta.
Undici anni fa, il Ponte delle Bugie è stato inserito nella lista dei monumenti storici nella contea di Sibiu ed è un vero simbolo dell’ex capitale europea della cultura.
Attualmente, il Ponte delle Bugie è considerato un luogo romantico dove s’incontrano gli innamorati per giurare amore eterno per attaccare dei lucchetti d'amore.
Inoltre, al nome del Ponte delle Bugie si legano molte leggende affascinanti. La più famosa leggenda dice che il ponte avrebbe delle orecchie ed un potere inspiegabile in modo che ad ogni menzogna inizia a scricchiolare, mentre alle bugie grosse crolla. Proprio per questo, molta gente del posto evita di dire cose non vere su questo ponte.
Inoltre, un'altra leggenda dice da questo ponte erano gettati i mercanti bugiardi dagli acquirenti imbrogliati, ma anche le streghe le cui previsioni non si avveravano. Per di più, sul Ponte delle Bugie usavano passeggiare gli innamorati per giurarsi amore eterno e le ragazze dicevano che erano vergini. Ma se, dopo la prima notte di nozze, si scopriva che la ragazza ha mentito, allora era trascinata sul ponte e buttata dalla ringhiera.
Foto: La pensione e finanziario