Fondato dal voivodo Pietro il Giovane - figlio di Mihnea e della Signora Chiajna - nel 1564, il monastero di Plumbuita ha una storia travagliata. L'insediamento diventa un monumento di riferimento storico e culturale a partire dalla fine del XVI secolo. Nel 1573 qui viene fondata la prima tipografia a Bucarest, per gentile concessione del voivodo Alessandro II, mentre nel 1582 compaiono a Bucarest i primi libri a stampa: due tetraevangelici e un salterio.
Tuttavia, la chiesa subisce gravi danni nel 1595 e nel 1614 viene gravemente colpita da un incendio. Di conseguenza, nel 1647, viene ricostruita dalla fondazione, per ordine del sovrano Matei Basarab. Le mura difensive vengono rafforzate e contemporaneamente viene aggiunto un nuovo edificio.
Durante la Rivoluzione del 1848, il monastero viene trasformato in una prigione politica, senza il consenso delle autorità ecclesiastiche. Dopo la legge sulla secolarizzazione, durante il regno di Alexandru Ioan Cuza, i monaci sono costretti a lasciare il monastero.
La chiesa del monastero ha mura spesse 1 metro ed un piano triconico con la torre del naos. Dal punto di vista architettonico, presenta particolarità romeno-valacchiane, con influenze gotiche, soprattutto nelle finestre. Come particolarità architettonica, la chiesa è leggermente deviata verso nord-est, con un naos trapezoidale.
La Casa Reale ha arcate massicce sulle pareti al piano terra ed un altro tipo di arcate, supportate su colonne cilindriche, al primo piano. È un raro pezzo di architettura civile, prima del XIX secolo, che è stato conservato fino ai giorni nostri. All'interno del monastero è stato allestito un museo di oggetti d'arte religiosa. Il museo ospita anche dipinti murali originali e 130 busti in pietra, dei sovrani romeni.
Per chi è alla ricerca di introspezione e arricchimento spirituale, questo luogo carico di storia, cultura e spiritualità, è lo spazio ideale, che possa trasportarvi a tempi antichi.
Fonti: manastirea-plumbuita.ro
https://www.crestinortodox.ro/biserici-manastiri/manastirea-plumbuita-67866.html