Sono finiti i tempi in cui si diceva: “Gli italiani sono un popolo di santi, poeti e navigatori”. Oggi gli italiani sono soprattutto un popolo di giocherelloni che amano divertirsi. Ma quali sono i passatempi più quotati? Vediamoli insieme.
La cucina
All’estero vige la leggenda per la quale ogni italiano sa cucinare il pane e la pizza e sa suonare il mandolino. Ok… Mettiamo da parte i nostri mandolini per un attimo: e se invece il resto non fosse una leggenda? Il fenomeno del lockdown da Coronavirus ha coinciso con una improvvisa e drastica “sparizione” di farine di vario tipo e agenti lievitanti dagli scaffali dei supermercati. Ebbene sì, gli italiani chiusi in casa hanno dato libero sfogo alla loro arte di arrangiarsi diventando tutti panificatori e “re dell’impasto”: pizza, focacce, torte dolci e salate, piadine e pagnotte dominavano sui profili Facebook un po’ di tutti.
Lo sport
Gli italiani sono degli straordinari atleti… Da divano! Si scherza, ovviamente: l’Italia infatti ha una lunga tradizione di eccellenze sportive e di medaglie, dalla straordinaria Italia del Mondiale di Calcio 1982, ad Alberto Tomba nello sci, Panatta nel tennis, una storia nel ciclismo da Gimondi a Girardengo, da Coppi a Bartali, da Moser a Celestino fino al “Pirata” Pantani, Rossi e Simoncelli nel motociclismo e innumerevoli altri esempi. Ma l’italiano medio ama seguire lo sport sul divano, guardandolo in televisione o al massimo vivendo emozionanti esperienze di gioco su siti che già dai nomi, come Voglia Di Vincere casinò online promettono divertimento e un pizzico di brivido.
La musica
L’Italia è la patria del Bel Canto e per questo programmi televisivi come The Voice of Italy o X Factor attraggono sempre milioni di telespettatori. Ormai la musica è diventata “liquida”, grazie alle piattaforme come Spotify o iTunes, ma basta fare un giro in qualsiasi edicola per vedere che il CD e addirittura il vecchio vinile a 33 giri possono ancora contare su solidi “eserciti” di appassionati e collezionisti.