Nella maggior parte delle religioni del mondo, c'è una forma di celebrazione delle anime di chi non è più in vita. Neanche l’Ortodossia romeno non fa eccezione. Così come gli americani celebrano Halloween il 31 ottobre, i romeni celebrano il 1° novembre, il Giorno dei Morti.
In questo giorno, la gente di solito va al cimitero, pulisce le tombe dei loro cari e li adorna con fiori e candele. Prendono tempo per ricordarsi delle persone decedute e per dire una preghiera per loro. A volte, i sacerdoti sono pregati di celebrare delle messe alla loro memoria.
E' una bella festa, in quanto i cimiteri, luoghi normalmente terrificanti, sono pieni di persone e sono luminati da migliaia di candele accese. Non è tanto un giorno per piangere i morti, ma è più la gioia del ricongiungimento con loro. E’ un ricongiungimento perché si ritiene che le porte di entrambi i mondi (il reale e dell’aldilà) si aprono e le anime possono andare ad incontrare i loro cari vivi. Si tratta di uno dei pochi giorni in cui la gente ride e fa le battute nel cimitero.
Così, in questo giorno, i romeni si prendono tempo per ricordare le cose buone delle persone che hanno perso, di dire una preghiera per le loro anime e accendere una candela sulla loro tomba in modo che possano trovare la via più facilmente .
La somiglianza con Halloween non è una coincidenza. In realtà, questa celebrazione è un prestito dalla tradizione romana - cattolica nel XX secolo, in quanto non è stata sempre celebrata. Come prova, questo giorno viene celebrato solo in quelle zone della Romania dove l'influenza romana - cattolica è più forte, vale a dire, in Transilvania, Banat e Maramures.
Il giorno dei Morti è una celebrazione celtica, ma è stata portata in Romania dai cattolici. Nella religione romana - cattolica, anglicana e protestante, il 1 novembre è chiamato Ognissanti, e si celebrano tutti i santi. Il 2 novembre, queste religioni celebrano i morti. Nell’Ortodossia, vi è anche un giorno di tutti i santi, celebrato in primavera, e quindi solo la celebrazione dei morti è stata riservata per il mese di novembre.
Fonti:
„1 Noiembrie – Luminatia sau Ziua Tuturor Sfintilor”, Napoca News, Locul de regăsire: http://www.napocanews.ro/2012/11/1-noiembrie-luminatia-sau-ziua-tuturor-sfintilor.html, Accesat: 08.10.2015.
Carp, Cosmin, „Luminaţia – Ziua Morţilor, un obicei vechi de câteva secole, adoptat de majoritatea religiilor”, EMaramures, 29 Octombrie 2013, Locul de regăsire: http://www.emaramures.ro/Stiri/89414/LUMINATIA-Ziua-Mortilor-un-obicei-vechi-de-cateva-secole-adoptat-de-majoritatea-religiilor-, Accesat: 08.10.2015.
Moldoveanu, Oana-Ilinca, „Luminatia sau Sarbatoarea tuturor sufletelor”, Daciccool, 25 Octombrie 2009, Locul de regăsire: http://www.daciccool.ro/traditii/legende-datini-si-obiceiuri/696-luminatia-sau-sarbatoarea-tuturor-sufletelor, Accesat: 08.10.2015.
Popa, Ştefan, „Luminaţia”, Creştin Ortodox, 2 Noiembrie 2013, Locul de regăsire: http://www.crestinortodox.ro/religie/luminatia-142421.html, Accesat: 08.10.2015.