Breb è stato incluso sulla lista dei borghi più belli della Romania, essendo anche uno dei luoghi più fotografati del paese. E non c'è da stupirsi se si considera che, i turisti che arrivano in questo luogo spettacolare di Maramures, soprattutto durante le vacanze, hanno l’impressione che sono tornati indietro nel tempo.
"A Breb, le vacanze sono straordinariamente belle", dice Michael Ivaszuk per Case de Vacanță, sindaco di Ocna Şugatag, una frazione di Breb.
I primi fiocchi di neve che cadono sulle case tradizionali, ma anche sulle vecchie recinzioni di legno e sulle colline di Breb trasformano il villaggio in un posto da favola. Inoltre, i viaggiatori che arrivano in questo luogo meraviglioso pensano che in nessun altro luogo non si cantano così bene i canti natalizi, mentre delle torte così gustose e soffici come quelli preparati dalle massaie di Breb non le troveranno da nessuna parte.
Gli abitanti del borgo sono fermi: non vogliono rinunciare per nulla al mondo alle loro tradizioni. Per questo motivo, ogni domenica si mettono i costumi tradizionali per andare alla messa, in chiesa.
Il borgo Breb, il paradiso di Maramures
Perché è Breb una calamita per i turisti provenienti da tutto il mondo? La risposta è la semplicità del villaggio tipico rumeno, dove le tradizioni non sono morte. In questo villaggio di Maramures, gli abitanti fanno la stessa vita come centinaia di anni fa. Pertanto, non vi è casa senza animali. Così, i turisti che arrivano in questo piccolo angolo di paradiso possono imparare a mungere le mucche o raccogliere uova nel nido. Dopo aver terminato il lavoro nei campi, le donne del villaggio si mettono a tessere, dai tappeti ai cappotti.
Se i viaggiatori sentono freddo, essi sono serviti dalla gente del posto con la grappa di prugne o di mele davanti al caminetto.
E se i turisti vorranno ammirare i dintorni, possono noleggiare delle biciclette, che sono ideali per le passeggiate lungo i sentieri delle montagne di Gutâi.
Il villaggio Breb dista 40 km da Baia Mare, nei pressi della città Ocna Şugatag. All’inizio del borgo una porta di Maramures accoglie gli escursionisti.
Foto: Marioara.ro